Se la nostra azienda riceve un audit dell’autorità fiscale, emerge la preoccupazione per il modo in cui NAV controlla le fatture elettroniche. La procedura di conferma è diversa per la fatturazione elettronica e cartacea? Atmosfera economica. Quando si valuta una società, l’autorità fiscale cerca prima di riconoscere, dettagliare e descrivere l’impostazione finanziaria della società. Che tipo di attività economica svolge l’azienda? Con quali tipi di accompagnatori generalmente avete a che fare, come multinazionali o medie imprese, o semplicemente microimprenditori? Quanto e quanto in genere le tue attività e le collaborazioni producono capitale in un mese?
Sistema di gestione dei contribuenti
Ad ogni impresa, il noto sistema di amministrazione è adattato alla quantità di processi. Cioè, più che probabile, una società che emette tre fatturazioni ogni mese non comprerà un sistema CRM terribilmente costoso, dal momento che un programma di fatturazione con funzionalità standard è sufficiente per questo. Mentre un’azienda che genera un grande fatturato mensile desidera certamente automatizzare molti dei suoi processi amministrativi, come l’elaborazione delle fatture, l’invio di fatture a un partner, ecc. L’Autorità fiscale cercherà i punti ad alto rischio del sistema informatico che offre i processi di gestione e li esaminerà a seconda che soddisfino tutti i requisiti legali.
Valutazione del programma di fatturazione
In ogni caso, l’autorità analizzerà sicuramente se il programma di fatturazione utilizzato dall’azienda soddisfa i requisiti della legislazione appropriata. Si prevede che il programma di fatturazione sarà certamente correttamente telefonato numero costantemente, senza perdere o duplicare. L’autorità per l’obbligo fiscale controlla il contenuto web informativo della fatturazione rilasciato con il programma di fatturazione. Malfunzionamento se il valutatore riscontra un contenuto di dati incompleto, se il materiale informativo nella fattura è inadeguato o il materiale informativo è instabile. È davvero puramente ispezionato se esiste una possibilità di manipolazione quando si tratta del fatturatore: se i dati della fattura sono individuati sulla fattura o controllati durante l’emissione della fatturazione. \.
Recupero dati
Il valutatore dell’autorità fiscale può chiedere informazioni al contribuente in anticipo o immediatamente. Per questo, i programmi di fatturazione devono attualmente avere una funzione necessaria.I programmi di fatturazione devono avere una funzione di esportazione dei dati offline da 2016, mentre 2018. e dal 1 luglio con i dati on-line. L’obiettivo delle due funzioni è vario: la funzione di esportazione dei dati offline è quella di fornire informazioni di fatturazione all’individuo dell’autorità di gestione durante un audit dell’autorità di obbligo fiscale in un tipo che l’ispettore può perfezionare in modo rapido ed efficiente. Mentre il servizio dati online è mirato a una soluzione di dati di fatturazione simultanea per la sorveglianza continua di 100.000.- fatture emesse a una società tassata nazionale con un contenuto web fiscale di HUF o più.
Richiesta di fatturazione
Durante il trattamento ufficiale, le fatture in entrata e in uscita dell’azienda, sia cartacee che digitali, possono essere richieste per la valutazione. Nel caso di una fattura elettronica, le fatture devono essere consegnate all’autorità fiscale in tipo elettronico, tuttavia, la chiarezza delle fatture con numeri umani dovrebbe essere garantita al contribuente (cioè l’impresa controllata non può consegnare i dati delle fatture solo in formato xml).
Creare un account di prova
L’Autorità degli obblighi fiscali è anche qualificata per regolare il processo di rilascio delle fatture emettendo una fattura di prova sotto la sua supervisione, nella sua visibilità. In questa situazione, l’autorità fiscale controllerà le informazioni sulla fattura di prova e il processo del metodo di pagamento.
Controllo scartoffie
L’autorità fiscale non si limita a dare un’occhiata ai nostri conti, in realtà guarda a un intero evento finanziario. Per questo motivo, controlla inoltre i contratti appropriati, le fatture e anche i certificati di prestazioni per ogni reddito. I documenti associati a un evento finanziario dovrebbero essere archiviati in uno. Per questa funzione, una caratteristica come T-Systems Ungheria Zrt.può aiutare nel programma di fatturazione. disperso da Billzone.eu documenti che possono essere apposti come allegato alla fattura elettronica.
Verifica della fattura elettronica
La richiesta di una fattura digitale è l’autenticità dell’origine, l’integrità del contenuto e il materiale di dati che è leggibile all’occhio umano. Per questo motivo, nel caso di una fatturazione elettronica, l’autorità per l’obbligo fiscale verificherà se la fattura elettronica e le informazioni di fatturazione sono autentiche? Viene controllata la protezione delle informazioni di fatturazione sulla particolare fatturazione: ad esempio, la presenza di un marchio digitale e di una marca temporale. Se l’emittente delle spese o l’accettatore dei costi ha effettivamente analizzato efficacemente la fattura elettronica e ha agito in modo appropriato durante l’emissione e anche la funzione della fattura. Nel caso di una fattura elettronica, la verifica è avvenuta in relazione alla fattura elettronica autentica o è stata effettuata a partire dalla fattura elettronica stampata non autentica? NAV verifica la legittimità della firma digitale e della marca temporale sulla fattura, nonché la procedura di archiviazione e archiviazione delle fatture elettroniche. Se l’autorità fiscale riscontra fatture elettroniche errate a seguito del processo di fatturazione elettronica dell’azienda, formulerà sicuramente un metodo e chiederà anche al contribuente di terminare il processo di fatturazione elettronica errato.
Nel caso in cui i proprietari di conto di risparmio estero esitano di NAV?
Un certo numero di coloro che detengono beni in un conto bancario internazionale o riconoscono il reddito hanno recentemente ricevuto un invito dal NAV per una procedura di supporto. Un invito NAV non è mai piacevole, anche se l’obiettivo è quello di sostenere. O non c’è nulla da temere? Le persone residenti in Ungheria sono tenuti a pagare le tasse in Ungheria sul loro reddito complessivo a livello mondiale. Ciò implica che se qualcuno riceve entrate da un conto svizzero, ad esempio dalla Germania, il reddito è imponibile in Ungheria allo stesso modo di un salario da un collegamento di lavoro ungherese. Tuttavia, anche se non vi è alcun obbligo fiscale in Ungheria sui redditi percepiti dall’estero, ad esempio, a causa del fatto che l’imposta ungherese è stata esclusa da una convenzione sulle doppie imposte, o che l’imposta internazionale di trattenimento è stata effettivamente inclusa nell’obbligo fiscale ungherese, la necessità specifica di indicarlo nella sua dichiarazione dei redditi ungherese come dati di dettaglio. Ogni nazione non ha informazioni adeguate dalle proprie risorse per confermare se la persona esclusiva ha effettivamente dichiarato e pagato l’imposta di soggiorno sul reddito creato all’estero e anche attribuito a un conto corrente internazionale. Questo è il motivo per cui gli accordi sullo scambio di informazioni tra le autorità fiscali sono stati prodotti e aumentati. All’interno della sua struttura, sempre più nomi in codice-DAC, FATCA, CRS, ecc actually abbiamo effettivamente visto l’un l’altro nel corso degli ultimi anni, e anche il contribuente sta lentamente cominciando a chiedersi quali paesi e in che misura le informazioni modifiche mani riguardanti lui e anche i suoi guadagni.
Cosa vedi in NAV?
NAV ha ricevuto informazioni riguardanti le informazioni straniere di persone ungheresi dal 2015 e ha iniziato a perfezionare queste informazioni con migliorare le prestazioni nei tempi attuali. Attualmente, NAV ottiene informazioni da 106 nazioni e cerca anche di cercare guadagni non dichiarati o solo incompleti da questi paesi. Sulla base delle informazioni pubblicate dall’Autorità per l’obbligo fiscale, la valutazione dei dati non è priva di risultati: l’autorità ha effettivamente attualmente effettuato una cosiddetta valutazione dei dati ricevuti nel 2018 con quasi 3.000 contribuenti che hanno riconosciuto oltre 4,2 miliardi di HUF in obblighi fiscali scaduti su un gettito di circa 300 milioni di HUF in questo solo anno fiscale.
