Il profilo Twitter di Libero Quotidiano è stato “temporaneamente limitato”. Clamoroso quello che è accaduto nelle ultime ore, il famoso social network ha censurato anche il giornale del direttore Vittorio Feltri. Si tratta del primo grande quotidiano italiano ad essere bloccato dopo la vicenda Trump. Un evento incredibile che dovrà far riflettere e sicuramente non potrà passare inosservato, non rimane da capire il motivo di questa scelta. Come accaduto negli ultimi giorni, le grandi piattaforme tech americane stanno cercando di “comandare” l’opinione pubblica, censurando tutte le possibili informazioni che vadano a mettere dubbi su quello che sta accadendo negli Usa o osino appoggiare il Presidente repubblicano. Il Parlamento UE si è espresso nel pomeriggio, l’impressione è che la vicenda possa subire delle svolte drastiche nel mondo dei social e dell’informazione.
Twitter limita l’account di Libero Quotidiano, Crosetto: “stupito dall’assordante silenzio”
“Immagino che per molti di voi sia tutto normale e tutto accettabile. Beh, per me non lo è. Non lo sarebbe fatto a qualunque organo di comunicazione. E mi stupisco dell’assordante silenzio. Dove stiamo andando?”, ad affermarlo tramite i propri canali social Guido Crosetto. L’attuale coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia ha commentato così la vicenda che riguarda Libero Quotidiano, primo giornale italiano censurato dopo la vicenda Trump.