Santa Marta, la residenza del Pontefice sotto attacco del virus. Un caso di positività reso noto dal Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. Nello specifico si tratta i un soggetto asintomatico, posto in isolamento, così come chi è entrato a contatto con lui. Non si sa se anche il Pontefice sia stato sottoposto o meno al tampone.
Un soggetto positivo e asintomatico posto in isolamento ma non all’interno degli ambienti della Casa Santa Marta, dove abitualmente risiede. Si attende che il tampone diventi negativo. Come previsto dal protocollo, anche i soggetti con cui l’individuo, di cui non è stata resa nota l’identità, ha avuto contatti sono stati sottoporsi al test. Nel frattempo il Direttore Bruni prova a rassicurare: “Il malato, al momento asintomatico, è stato posto in isolamento, come anche coloro che sono venuti in contatto diretto con lui, e ha lasciato temporaneamente Casa Santa Marta, dove abitualmente risiede” e aggiunge: “Si continuano ad osservare le disposizioni emanate dalla Santa Sede e dal Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. Ha infine assicurato che la salute di tutti i residenti della Domus viene tenuta costantemente sotto monitoraggio”. E le notizie promettono per il meglio dopo altri casi di positività riscontrati: “Nei giorni scorsi i tre casi positivi tra residenti e cittadini dello Stato della Città del Vaticano sono guariti”. Al momento salgono a 11 i casi di Covid tra le Guardie Svizzere: “È stato disposto da subito l’isolamento dei casi positivi e si sta procedendo con gli opportuni ulteriori controlli”.